Impara Excel a Casa Tua - 100% Online

Questa è una pagina privata

Fornisco il link solo alle persone che sono iscritte alla mia mailing list. Non ci sono link a questa pagina dal mio sito o da altri siti (che io sappia) e Google (o altri motori di ricerca) non dovrebbero poterla indicizzare. Non voglio mettermi sotto i riflettori. Vorrei solo presentarmi in maniera un po’ più “confidenziale” a tutti quelli che vorrebbero conoscermi meglio. Me lo hanno chiesto in tanti ed è giusto che possano farlo.

Questa è la mia storia, parte della mia vita, è una storia di riscatto sociale ed economico. Forse non dice tutto di me, anzi, racconta solo alcuni squarci, però è molto di più di ciò che fanno molti altri. Ho tagliato tutte le critiche di natura politica. Buona lettura.

(aggiungimi su LinkedIn 😉 )

Dopo la Laurea in Sardegna

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Deu con sa coron’e foll’e lau, sa dia de sa mia laurea.

Sono sardo, suppongo si senta dall’accento, e terminata la laurea in Scienza dei Materiali (chimica e fisica applicate) in 3 anni perfetti e con un bel 102, mi sono messo a cercar lavoro, senza risultato. Mi sentivo una nullità. Ho speso anni della mia vita a seguire il percorso che la società mi ha costruito, ed in compenso ho speso 9 mesi di umiliazione e disperazione cercando un onesto lavoro invano. Del resto, quale azienda avrebbe potuto assumermi? In Sardegna ne abbiamo 3, la raffineria di petrolio, la fabbrica di bombe (tra l’altro ci ho fatto il tirocinio) e un’altra. Tutte scelte discutibili da molti punti di vista. Mi sentivo intrappolato in un tunnel senza uscita.

Dopo essere andato a chiedere esplicitamente accozzi (raccomandazioni) ad un uomo vicino alla politica, sperando di poter lavorare con un tirocinio non pagato (neppure un rimborso spese) nella miniera di carbone, compresi che era giunto il momento di andarmene dalla Sardegna.

Ho prenotato un volo di sola andata per Londra il giorno dopo. Una piccola precisazione: sono sardo, se me ne vado via dalla Sardegna, non lo faccio mica per finire nell’Italia continentale, se me ne vado lo faccio per bene. La settimana dopo aver messo il piede sul suolo inglese avevo già fatto tanti colloqui di lavoro come mai prima in vita mia, e il mese dopo firmavo il mio primo contratto di lavoro a tempo indeterminatoOnline Sales Supervisor.

 

L’Inghilterra e il lavoro

My house in Epsom.

My house in Epsom.

Mi dettero un intero dipartimento online sotto mio totale e diretto controllo. Il capo e il manager, erano di un’altra generazione, e non capivano nulla di informatica. Ne ho approfittato per fare qualche miracolo, anche grazie ad Excel. Quando entrai a lavorare il loro picco massimo erano 40k£ (1k = mille) di vendite mensili (IVA inclusa). Quando me ne sono andato, poco più di un anno dopo, le vendite si aggiravano normalmente a 80k£ (IVA esclusa). Con il margine che passò dal 13% al 18%. Come ho fatto?

Varie cose. Tra le tante, automatizzando con Excel ho slegato la produzione dal tempo. I controlli, le fatture, le etichette di spedizione, il coordinamento con il Fulfillment Center, tutta la routine veniva eseguita in pochi click, a zero errori e il tempo impiegato era indipendente dai volumi di vendita.

I Risultati

Avendo più tempo, nel mio dipartimento potevamo dedicarci a migliorare tutto il resto, e soprattutto a vendere. 80k£ (after 20% VAT) tradotti in Euro con il cambio di allora farebbero 120 mila euro al mese (VAT included), e 80k non è neppure il mio risultato migliore. Ok, ora puoi dire che conosci uno che è riuscito a vendere più di 100k€ al mese. Il tuo prossimo obbiettivo quale sarà: riuscire a trovare uno che abbia venduto più di 1M al mese (M = Milione), oppure essere tu quello che vende più di 1M al mese?

Le mie dimissioni

Qualunque siano i tuoi obbiettivi, spero che la mia storia possa ispirarti. Molte persone si sarebbero accontentate di un lavoro del genere, io no. Con mesi di anticipo dissi al capo che me ne sarei andato ad Aprile. Dopo aver detto che con i pound (GBP – sterline) non si può comprare il sole, negoziai le mie dimissioni per fine Aprile.

Qui il punto importante era iniziare a fare quella che io chiamo (in francese) “le long été”, un’estate da Maggio a Settembre in Sardegna. Ci ritorneremo su questo punto. Ed ovviamente continuare i miei studi universitari con la laurea “magistrale”. Dico magistrale tra virgolette perché all’estero la Magistrale si chiama Master.

 

Il Portogallo e il Master

Eu o dia da minha dissertação com duas amigas linds na Faculdade de Engenharia da Universidade do Porto

Eu o dia da minha dissertação com duas amigas linds na Faculdade de Engenharia da Universidade do Porto.

Quando me ne andai dalla Sardegna, compresi che per lavorare in un’azienda in Sardegna, l’azienda dovevo crearla io. Così feci domanda per due corsi di studio, entrambi di imprenditoria e entrambi all’estero. Da notare, tutti i corsi disponibili all’epoca in Italia riguardo imprenditoria e innovazione o non soddisfacevano le mie esigenze: almeno 2 corsi di Marketing + 1 di HR Management/Organizational Behavior, 2 anni, e 120 crediti totali. Oppure, quelli che mi piacevano, erano accessibili solo a laureati in economia e finanza. Quindi l’estero era nuovamente la mia meta. La scelta finale fu tra due paesi: Lituania e Portogallo.

Scelsi il Portogallo. Quando i lituani mi chiesero il perché, io risposi semplicemente: “loro hanno il sole. Lingua, cibo, carattere, usanze, tutto molto simile alla mia isola. È anche una nazione piccola, dove è facile farsi conoscere e incontrare persone rilevanti, anche questa è una cosa molto importante per chi vuole costruirsi un’impresa.

Forfettino

A fine primo anno avevo già lanciato il sito MasterExcel.it, al quale non potevo dedicarmici perché dovevo finire i miei studi. Terminati gli studi, si può vedere chiaramente l’impennata di vendite dei corsi. Infatti, tornato in Italia, dovetti aprire partita IVA il mese successivo, perché, semplicemente i miei corsi piacevano, e vendevano!

 

Il ritorno in Italia

Attualmente ho la partita IVA a regime forfettario, è una cosa nuova. Se da un lato mi permette di pagare poche tasse, dall’altro non mi consente di scaricare tutti i costi, e soprattutto mi fissa un limite di guadagno a 30k all’anno. Ridicolmente basso per me. In Inghilterra è 81k£ (tipo 100 mila euro) per il self-employment, perché io non devo avere gli stessi diritti di un italiano a Londra?

Gli introiti lordi dei miei corsi.

Gli introiti lordi dei miei corsi – 02/06/2017.

Ti ricordi come ho iniziato la mia storia? Con me che cercavo lavoro inutilmente per 9 mesi di pura disperazione. Mi sembrava di chiedere l’elemosina ed invece volevo solo avere la possibilità di dimostrare il mio valore ed arricchire la mia terra.

Cambiando nazione è cambiato anche questo. Ho trovato lavoro velocemente rispondendo ad annunci di lavoro, e parlo di un buon lavoro, a tempo indeterminato, con possibilità di carriera, e un buon salario. In Inghilterra avevo la certezza di poter fare carriera e di poter cambiare azienda e lavoro in ogni momento.
In Sardegna avevo la certezza che il miglior lavoro possibile era il vendere le granite sul litorale con il carretto (stagionale per massimo 4 mesi l’anno). A fine giornata si può mettere l’acqua nelle granite ormai sciolte dal caldo, dichiarare al padrone d’aver venduto meno e tenersi i contanti nell’altra tasca.

Quindi sono passato dall’inviare curriculum inutilmente per magari fare dei lavoretti di merda, all’inviare curriculum e trovare buoni lavori con uno schiocco di dita. Ora, sono in un’altra fase, sono le aziende che mi cercano e mi vogliono assumere, io il curriculum ho smesso di inviarlo. Ecco, vorrei che sempre più persone arrivino a questo livello, o che almeno ci si possano avvicinare.

 

 

La cosa più importante

Il punto è che quando una grossa azienda internazionale ti contatta ed insiste perché vuole te, e tu (bada bene) non hai inviato loro il curriculum o risposto ad un loro annuncio, ecco, ciò vuol dire che sei arrivato molto in alto nella vita. Molto più in alto di molti altri.
Qualche anno fa ho detto ad una mia amica che sarei arrivato a questo punto. Al punto di non cercare e rispondere agli annunci di lavoro delle aziende ma di ricevere io le loro offerte di lavoro. In questa posizione, ho molto più potere di negoziazione.

 

Gran Canaria

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Gran Canaria

Le Canarie sono un arcipelago di isole spagnole, costituiscono un territorio autonomo a bassissima tassazione. Un’azienda canarica mi ha contattato, anche loro vogliono me e sono coscienti che se dovessi andare a lavorare per loro, lo farei come secondo lavoro, quindi solo quando ho tempo a disposizione.

Ci sono fondi europei in ballo e io sarei stipendiato dalla comunità Europea per 6 mesi. Devo solo aprire un negozio eBay e un account Amazon di successo, posso farlo in una settimana, forse due visto che alle canarie sono tutti pigri.

Ho chiesto di iniziare ad Ottobre, sai perché? Alle canarie è perpetuamente estate, e l’estate sarda finisce verso Settembre, quindi di nuovo, vado a fare: le long été! Da Maggio a Settembre estate in Sardegna. Da Ottobre a Marzo estate alle Canarie. Un mese di primavera, Aprile, in Sardegna e poi estate di nuovo fino a Settembre.

Il portoghese lo parlucchio già, è arrivato il momento di imparare anche lo spagnolo!

Come ho fatto a fare in modo d’essere io quello che riceve le offerte delle aziende e non più quello che si offre alle aziende? Ecco i miei segreti.

 

Il Mio Primo Segreto

Bello il poter vivere in giro per l’Europa in una estate di un anno e mezzo, a te piacerebbe? Credo tu voglia sapere come ho fatto ad arrivare a questo punto. Il primo segreto è:

Smettere di Lamentarsi

Ieri dovevo lavare i piatti, prima di mettermi a lavare sono solito rimettere apposto i piatti asciutti, ho aperto lo sportello della credenza e la maniglia mi è rimasta in mano. Dopo aver lavato i piatti mi sono asciugato le mani, ho preso la cola branca (colla vinilica – vinavil – che mi sono portato dal Portogallo) un po’ di cartavetrata e ho aggiustato la maniglia senza dire mezzo bah.

Vuoi avere successo nella vita? Smetti di lamentarti. Non trovare scuse per non fare le cose. O parli per dire solo motivazioni per migliorare oppure stai zitto e fai quello che devi fare.
Bada bene, ciò non vuol dire che non devi provare a far valere i tuoi diritti e che devi stare zitto quando vai a farti sfruttare. Ciò vuol dire che, se nella tua vita qualcosa non ti dovesse piacere, tu devi smettere di fare il plebeo su Facebook, così puoi organizzarti e cambiare la tua vita.

Vedi un’ingiustizia, puoi e devi intervenire, ma non puoi scrivere su Facebook le solite scemenze, soprattutto se non combini niente e ancora più nello specifico, se hai qualche scusa per dire che non potevi fare niente contro questa ingiustizia, taci e la prossima volta intervieni.

Non cercare mai scuse, ripeto, o trovi motivazioni per migliorare e migliori, oppure stai zitto e migliori.

 

Il Mio Secondo Segreto

Il mio secondo segreto, continuazione del primo, devi sapere cosa ti serve e devi saper fare cosa ti serve. In una parola, imparare.

L’università, senza offesa, ti insegna a pensare. Finita l’università tu sei in grado di fare ben poco, dal punto di vista tecnico intendo. Guardiamo il Marketing, il mio amico danese ha una laurea in marketing avanzato, ma non ti sa far salire il sito sui risultati di Google, ti sa scrivere un buon Marketing Plan. Non sa usare degli script per ottimizzare le campagne PPC di Google Ads (ex AdWords), ma ti sa fare un buon Branding. Non sa inserire il codice di monitoraggio di Facebook in un sito, così quando vai a lanciare una campagna pubblicitaria su Facebook, è Facebook stesso a dirti qual è il pubblico migliore per la tua campagna pubblicitaria, però ti sa fare una SWOT Analysis a regola d’arte.

Qual è la cosa più importante? Saper fare o saper pensare? Sono importanti entrambi! Soprattutto oggigiorno in un’economia sempre più informatizzata, dove la differenza tra il saper pensare ed il saper fare consiste in due righe di codice.

Vi era un tempo in cui io non sapevo fare niente, ho smesso di lamentarmi e mi sono messo a seguire corsi online, tanti corsi online. È vero, tutti in inglese, ma se sei in grado di guardarti il Trono di spade in inglese, sei anche in grado di guardarti i video di un corso. Con questi corsi ho imparato a fare quello che volevo e ho imparato a fare quello di cui avevo bisogno quando ne avevo bisogno.

Comprendere il Contesto Economico è importante

Nel dopoguerra, durante la ricostruzione, era importante saper fare il muratore. Era un mestiere richiesto, era tutto da ricostruire. Se sapevi tirare su un muro avevi lavoro a non finire. Oggi, siamo appena approdati in un nuovo modo, un continente immenso, sconosciuto, tutto da costruire da zero, e questo mondo immenso si chiama: Informatica. Se tu hai conoscenze ed abilità in questo campo (che è immenso, forzatamente lo chiamo campo), ora che nessuno (o quasi nessuno) si mette metodicamente ad impararle e migliorarle, tu avrai per forza successo.

 

Perché i corsi online?

Non ti chiedo di fare nulla di differente da quello che ho già fatto io e che continuo a fare, impara online. Guarda che per imparare qualsiasi abilità informatica, i corsi online sono perfetti:

Prezzo

Hanno un prezzo molto più contenuto dei corsi dal vivo.

Seguire e ripassare

Puoi guardarli e riguardarli quando vuoi e come vuoi. Il che è importantissimo per le discipline informatiche. Non esiste un corso, e ne ho fatto a decine, in cui io non sia riandato a ripassare un argomento. Se mi fossi iscritto a dei corsi dal vivo, come avrei potuto ripassare? Con degli appunti presi su un pezzo di carta? Questo metodo va bene per ripassare storia, non VBA.

Aiuto

Puoi chiedere aiuto nel forum interno (c’è sempre un forum interno ed è frequentato dalle persone giuste). Cosa che i comuni corsi dal vivo di solito non offrono.

Aggiornamenti

Di solito i corsi online vengono aggiornati di continuo (o almeno io lo faccio con i miei) e di solito hai gli accessi gratis agli aggiornamenti. Cosa che i corsi dal vivo non ti consentono d’avere.

Vantaggio competitivo

I tuoi concorrenti italiani (quelli che vorrebbero la tua promozione, quelli che inviano il curriculum allo stesso annuncio di lavoro a cui tu hai risposto, oppure quelli dell’azienda rivale) attualmente non seguono corsi online, pensano che “boh valgano meno”. Batterli sarà facile, non stanno combinando niente. Sicuramente inizieranno a seguire corsi online tra qualche anno, l’Italia è indietro rispetto agli Stati Uniti dove imparare online sta diventando normalissimo. Per ora, non imparano nulla o imparano solo dal vivo.

Più Comodi

Non devi spostarti, puoi seguirli anche in treno se fai il pendolare. Quindi perdi molto meno tempo.

Scaricare le lezioni

Puoi, di solito, scaricare le lezioni, quindi seguire il corso quando sei off line.

Nuovi punti di vista

Non impari dal vicino di casa. Le idee di business e imprenditoria di un comune sardo (te lo assicuro ci sono le eccezioni) sono molto differenti da quelle di un americano o di un neozelandese. Ho iniziato a pensare di poter fare un business dove si parlasse di M (ricorda: 1M = 1 milione), quando ho iniziato a seguire corsi di americani. Se stavo a sentire i sardi, 400 o 500 euro in nero al mese, sarebbero stati già un buon traguardo.

2x??

Se hai fretta, metti i video a 2x e ti fai un corso in metà del tempo. Questo te lo doveva dire un laureato con un titolo nobiliare (Baron)? o ci saresti arrivato/a da solo/a? Certamente, per le parti importanti metti la velocità ad 1x, metti in pausa, prendi appunti, fai le operazioni passo passo, quello che ti pare. Ma per video su nozioni che conosci già o per la presentazione del corso o se l’insegnante è lento, seguiti le lezioni a 2x.

Non hanno i voti

I voti non servono a niente. A scuola o all’università sono importanti, non ho capito bene il perché, ma in un corso online (o in quasi tutti i corsi online), l’unica cosa importante è il farti apprendere le nozioni e le capacità da mettere in pratica ed ottenere risultati. Risultati veri, tangibili, non i complimenti di un impiegato statale.

La nuova droga

Infine, i corsi online sono una droga che fa bene. Di solito le droghe fanno male, ti rubano la vita e i soldi. Esempio: i video giochi, causa dipendenza patologica, e ti rubano tantissimo tempo dandoti l’illusione del miglioramento. Anche i corsi online danno dipendenza, ma al posto di rubarti la vita, ti consentono di costruirtela come vuoi tu, e i soldi che paghi, sono investimenti, non vanno in fumo. I soldi che io ho investito in corsi online, mi sono sempre tornati indietro e ho sempre riguadagnato molto di più di quanto io abbia pagato, sia in denaro, sia in tempo.

Ottieni quello che vuoi

Nulla là fuori può impedirti di avere quello che vuoi, e allora perché non lo fai? Smetti di lamentarti e trovare scuse per rimandare all’infinito quello che devi fare per arrivare a vivere come vuoi tu. Io ho deciso di vivere la mia vita nell’estate, e tra poco mi faccio un’estate di un anno e mezzo, tu?

“Impara come se dovessi vivere per sempre, vivi come se dovessi morire domani”.
Non ricordo chi la abbia detta, forse la lessi in inglese e non era proprio così, comunque mi pare sia un detto buddista.

 

Malta

La Valletta - Malta

La Valletta – Malta

Concludo con l’isola di Malta, andrò a vivere lì. A Malta parlano inglese e maltese, parlano anche italiano ma non è tra le lingue ufficiali. Il maltese è una lingua araba, credo l’ultima e l’unica lingua araba parlata ufficialmente in Europa. Di fatto il maltese è, il dialetto tunisino con una spruzzata di inglese al posto del francese, e un pizzico in più di italiano.

L’isola è in un’ottima posizione, è vicina all’Italia, non è lontana dalla Sardegna, ed è vicina anche alle coste tunisine. Inoltre, ha tasse molto basse. Anche se la Corporate Tax sembra alta: 35%, è pur sempre più bassa di quella italiana. In vero si può chiedere il Tax Refund, e di fatto la tassa può scendere anche fino al 5%.

Perché andrò a vivere a Malta?

Vari motivi. Mi piace pagare poche tasse e Malta è il miglior posto in Europa per chiunque intenda guadagnare dai 60k€ all’anno in su. Mi piace il caldo e calmo mediterraneo. Mi piacciono le nazioni piccole, è più facile trovare le persone che contano e farsi notare. Malta ha buone connessioni (voli) con il resto del mondo, cosa che la Sardegna non ha per niente. L’inglese io lo parlo fluentemente, e infine, ho una bella fidanzata maltese

Lei parla arabo e francese madre lingua, un po’ di tedesco, se la cava in inglese, e può imparare il maltese molto rapidamente. Sicuramente non la porterei in Italia, dove dovrebbe imparare l’italiano da zero per magari vendere le granite sul bagnasciuga. Assolutamente non la porterei nella piovosa Irlanda, nel grigio Regno Unito o nella fredda terra tedesca. L’isola di Malta è perfetta.

Se Malta non mi dovesse piacere

Se Malta non mi dovesse piacere, ho già amici negli Emirati Arabi Uniti che mi aspettano, oppure posso mandare tutti e tutto a quel paese e andare a vivere in Brasile!

 

PS: la Cina

Se è pieno di negozi cinesi in Italia, vuol dire che questi negozi vendono. Se vendono vuol dire che hanno soldi, e che parte di questi soldi stanno in Cina. Quindi i cinesi hanno soldi, i nostri soldi. Non tutti i cinesi però, solo alcuni hanno molti dei nostri soldi, meglio, pochi ma buoni. Se hanno soldi vogliono goderseli, ovvero vogliono comprare. Cosa vogliono comprare i cinesi dall’Italia? Pensaci. Impara il cinese, raggiungi le persone giuste, e sarai ricco.
Io prima o poi in Cina mi ci farò 6 mesi, senza italiani o inglesi o portoghesi o quant’altro, voglio vedere solo cinesi. O imparo il cinese, o muoio di fame.