Gli amanti dei tecnicismi sono soliti definire il cubo OLAP, ovvero OnLine Analytical Processing, un complesso di elementi per l’immagazzinamento di dati tramite il quale si potrà andare, in tempi assolutamente rapidi, ad eseguire analisi, oltrepassando il limite esistente nei database relazionali. Infatti, come è noto, quest’ultimi non sono per nulla idonei ad effettuare delle istantanee elaborazioni, così come non sono adatti a visualizzare una enorme mole di dati.
Per la maggioranza delle persone, in special modo a chi si avvicina per la prima volta, il cubo OLAP lo va ad immaginare come se non fosse altro che una estensione di un foglio di lavoro. In realtà, il cubo OLAP è una vera e propria intelligenza elevata al cubo, che può andare da tre ad un incredibile infinito numero di analisi, dimensioni e caratteristiche.
Il cubo OLAP, non ha limiti
Nel dinamico mondo della comunicazione così come nel campo del marketing e pure in quello della sociologia, vi sono innumerevoli personaggi, e categorie di esperti che fanno, oramai a pieno titolo, parte della Storia. Molti di loro, poi, sono riusciti nel non facile compito, di legare il proprio nome in maniera imprescindibile a un prodotto, ad un brand aziendale.
Marcel Bich, è un famoso esempio, come lo è Ernő Rubik, ovvero l’inventore del celebre cubo che porta il suo nome e che tra 43.252.003.274.489.856.000 di combinazioni, una sola è quella corretta.
Ma perché, con il cubo OLAP, possiamo asserire che non esistono i limiti? Per comprender meglio, scopriamo cosa è il Cubo OLAP.
Il “mistero” del cubo OLAP
OLAP, sostanzialmente è un acronimo e sta per On-Line Analytical Processing. Ma, questo, seppure possa costituire un importante indizio, ai più non è sufficiente per poter andare a risolvere il “mistero” del cubo OLAP. Motivo per cui, si può aggiungere che con questo acronimo si va a sottintendere tutto un insieme di tecniche volte a poter effettuare una interattiva analisi di una quantità enorme di dati, in modalità che possono essere anche piuttosto complesse.
Quindi, il cubo OLAP si fonda su una particolare tecnologia che ha, come principio base, quello di fornire uno strumento che è in grado di ricercare dei dati in maniera assolutamente più efficiente. Di conseguenza, permette di poter fornire agli analisti degli strumenti idonei, tramite i quali possono essere effettuate delle più articolate interrogazioni.
Per rappresentare al meglio quale sia l’effettivo ventaglio di possibilità offerto da questa specifica tecnologia, viene ad essere utilizzata come figura proprio il cubo. Se questo, in specialmente nel caso sia fosse un neofita, risultasse complesso da comprendere, allora si potrebbe anche immaginare il cubo OLAP come una sorta di estensione di un classico foglio di calcolo, però dalle due tradizionali dimensioni per giungere ad un infinito numero. In pratica, non sarebbe del tutto errato chiamarlo ipercubo, piuttosto che cubo.
Gli obiettivi delle differenti funzionalità del cubo OLAP
Con questa determinata configurazione, sarà possibile organizzare i dati. In sostanza, con il cubo OLAP sarà possibile poter accedere a delle funzionalità differenti, le quali, pur tuttavia, presentano un obiettivo preciso. Vediamo sinteticamente, quali sono le funzioni alle quali si può accedere.
Roll – up
In questa funzione, i dati vengono ad essere sia aggregati così come anche consolidati, in base ad una relazione che potrà essere tanto a due dimensioni quanto a più dimensioni.
Dicing
Se questa espressione la si andasse a tradurre letteralmente, si avrebbe “fare a cubetti”. In effetti, questa funzione fa “a dadi”, le dimensioni, andandosi a focalizzare su un sub-set, ovvero riuscendo a filtrare esclusivamente quelle informazioni che vengono ad essere particolarmente considerate di interesse maggiore.
Slicing
Ossia, letteralmente, affettare. D’altra parte, con questa funzione si potrà andare ad “affettare”, il cubo su un valore specifico di una dimensione, in modo che si andrà ad ottenere un sottoinsieme del dataset.
Pivoting
Come si può facilmente intuire andando a fare, una seppure letterale traduzione del termine inglese, con questa funzione si potranno andare a ruotare le dimensioni del cubo OLAP, al fine di poter ricercare un orientamento che potrà risultare essere soddisfacente per soddisfare l’esigenza di aggregare dati trasversali, oppure per rendere fruibile un determinato e specifico bisogno analitico.
Drill – down/up
Su e giù. Questa funzione, è una importante tecnica per una analisi multidimensionale visto che consente di poter navigare tra i dati su e giù, cioè in due sensi. Quindi, se un analista si trovasse nella necessità di avere a propria disposizione dei dati che risultino essere più dettagliati tanto a livello di componenti matematiche quanto di gerarchia, allora andrà a “scavare in fondo”. Invece, andando su, ossia andando a risalire in superficie, potrà prendere in considerazione dei dati che risulteranno essere più aggregati in diverse dimensioni.
Conclusioni
In conclusione, il cubo OLAP è uno strumento di rilevamento dei dati molto potente, progettato appositamente per permettere agli utenti di poter eseguire delle analisi multidimensionali dei dati.